LIBRI

Vi inviamo un’interessante opuscolo che tratta diversi ambiti dei CEM (campi elettromagnetici)
https://www.elettrosensibili.it/wp-content/uploads/2018/05/DANNI-DA-TECNOLOGIA-WIRELESS-apr18.pdf

Inoltre segnaliamo 5G Cellulari e Wi-Fi: Un esperimento sulla salute di tutti di AA.VV.
Si ringrazia per la consulenza e la revisione del testo, in particolare: Dott. Fiorenzo Marinelli (Biologo e ricercatore, già Istituto di Genetica Molecolare del CNR) Prof. Livio Giuliani (già Dirigente di Ricerca dell‟Unità Radiazioni dell‟Ispesl, ora al SSN)

ANTENNA DI COMANO

L’antenna sopramenzionata è stata posata nel 2014 e da subito ha creato problemi ai confinanti, che hanno immediatamente preso contatto con il comune, RSI e Swisscom consegnando ufficialmente in Comune 1’101 firme raccolte in 3 mesi. L’antenna sopra il tetto della RSI era già in funzione e aveva già la licenza edilizia ottenuta. Dopo innumerevoli discussioni, l’Ing. Roberto Wettstein ha insistito sul fatto che è troppo vicina alla popolazione e troppo potente chiedendo di trovare una nuova ubicazione.
Dopo una lunga lotta, sono riusciti a far togliere l’antenna dando un limite di durata di 10 anni; poche settimane orsono (ottobre 2023) il contratto RSI-Swisscom è decaduto e non è più stato rinnovato e dev’essere tolta.

La RSI ha già presentato una domanda di costruzione per la ristrutturazione completa dello stabile, sul quale si è trovata l’antenna in questione. Il comune non ha voluto/potuto trovare una nuova ubicazione, l’antenna viene quindi tolta e non spostata.
I fattori vincenti sono il fatto di aver presentato tante firme contro l’antenna, mettendo in primo piano la salute e non la connessione.
https://www.ticinonews.ch/ticino/a-comano-lantenna-della-discordia-mette-in-forse-la-telefonia-mobile-383059?fbclid=IwAR3fCML3VtD2qyRZBRQF60WB6yIdeud7aHLHNPhjK1S0tetHMI7-M3cjD9c

Swisscom ha scritto una lettera fuorviante alla popolazione dicendo che non ci sarà più o solo poco segnale con grande probabilità di non poter più fare chiamate in casa o usare apparecchi wireless.
Ci sono già state persone che si sono lamentate della diminuzione del segnale anche se l’antenna è ancora attiva! Presumiamo che si tratti di un cattivo gioco di Swisscom, per fare in modo che la gente desideri di nuovo una connessione migliore.

ALTRE NOSTRE ATTIVITÀ AUTUNNALI

– l’articolo “La digitalizzazione e i suoi costi energetici” che Isa De Luca ha fatto pubblicare in occasione della campagna elettorale, dove ha anche reso attenti sul tema EHS (elettroipesensibilità). (vedi allegato).
– il Comunicato stampa dal titolo “Una boccata d’ossigeno” che abbiamo pure preparato e inviato al CdT pubblicato nella rubrica “lettere ai lettori” (v. allegato).

APPELLO DEGLI SCIENZIATI ITALIANI PER LA SICUREZZA ELETTROMAGNETICA

Recentemente siamo stati contattati da una delle portavoce del nuovissimo appello degli Scienziati Italiani per la Sicurezza Elettromagnetica. L’appello è stato firmato da 50 illustri scienziati, ricercatori, studiosi in materia, ecc… L’associazione A.M.I.C.A ha deciso di estendere la possibilità di sottoscrivere il documento anche a quei medici, biologi, fisici e ingegneri che, pur non avendo pubblicato studi sui campi elettromagnetici, sono interessati alla tematica – i cui nominativi verranno inseriti in un elenco a parte. Ci hanno chiesto di condividere l’appello tra i nostri contatti, affinché altre persone possano essere correttamente informate sui rischi derivanti dall’esposizione ai campi elettromagnetici artificiali e, se appartenenti alle categorie professionali sopra elencate, di unirsi all’appello che troverete allegato. In caso di bisogno vi possiamo anche inviare la versione inglese.
Vi consigliamo vivamente di leggere questo appello.

LINEE GUIDA ICNIRP PRESENTANO GRAVI LIMITAZIONI

Traduzione parziale dell’articolo del prof. James Lin, ex-membro dirigente dell’ICNIRP

Articolo originale inglese:
https://ieeexplore.ieee.org/stamp/stamp.jsp?tp=&arnumber=10121536

Traduzione in tedesco di diagnose:funk:
https://www.diagnose-funk.org/aktuelles/artikel-archiv/detail&newsid=2000

Un recente articolo del professor James Lin su “IEEE Microwave Magazine” del 3 giugno 2023, la rivista della più prestigiosa organizzazione internazionale di ingegneri, conclude che le linee guida ICNIRP presentano gravi limitazioni:

• proteggono solo da effetti termici acuti per esposizioni di alta intensità e di breve durata (30 min);
• non sono applicabili alle esposizioni a lungo termine e di bassa intensità, come effettiva­mente avviene nei contesti di vita quotidiani;
• si basano su informazioni obsolete;
• non proteggono dalle radiazioni della tecnologia 5G, che ha caratteristiche di forte polarizzazione, molto diverse dalle generazioni precedenti della telefonia mobile, per le quali servirebbero ulteriori studi.
  

Le linee guida ICNIRP, quindi, non sono idonee a tutelare la salute umana e dovrebbero essere aggiornate secondo le più recenti pubblicazioni del settore.”

Il Prof. Lin è un ex membro dirigente dell’ICNIRP e presidente della Bioelectromagnetic Society e viene considerato uno scienziato di spicco nel campo delle radiazioni elettromagnetiche.

Nel suo articolo Lin avverte che:

• non esistono studi adeguati sull’impatto sulla salute umana della radiazione di telefonia mobile 5G,
• i valori limite dell’ICNIRP sono scientificamente inaccettabili e privi di effetti protettivi per l’uomo e l’ambiente (riconoscono come nocivo solo il calore generato dalle radiazioni),
• i valori limite dell’ICNIRP non tengono affatto conto delle esposizioni a lungo termine che si verificano quasi ovunque, non solo a causa delle antenne di radiotrasmissione ma anche dell’uso di WLAN e telefoni cellulari,
• le radiazioni ad alta frequenza comportano un aumento del rischio di cancro al cervello e di altri tipi di tumore,
• i valori limite dell’ICNIRP non tengono conto dei risultati di nuovi studi,
• i valori limite ICNIRP non proteggono affatto dalle radiazioni della tecnologia 5G, poiché non tengono conto delle loro forti proprietà di polarizzazione e delle pulsazioni estreme. Peraltro, si tratta di una differenza enorme rispetto alle precedenti generazioni di telefonia mobile.

Prof. Lin sottolinea con urgenza la necessità di fissare nuovi valori limite.

Inoltre, Lin smaschera i valori limite dell’ICNIRP come una pseudo-legittimazione dell’industria delle telecomunicazioni. Questi vengono riconosciuti dalle autorità come “scientifici” e la popolazione viene ingannata in modo fraudolento.